Pietropaolo Cannistraci (1952), è stato docente di Architettura del Paesaggio e Storia dell'Architettura presso l'Università per Stranieri di Siena dove, dal 1984, ha avuto modo di insegnare (e confrontare esperienze) con studenti provenienti da tutti i continenti. Laureato in Architettura nel 1977 presso la Facoltà di Valle Giulia, è iscritto all’Ordine degli Architetti di Roma. Prima di dedicarsi a tempo pieno all’insegnamento, ha svolto attività professionale nel campo della committenza sia privata che pubblica, in Italia ed all'estero, o in qualità di tecnico all’interno di Pubbliche Amministrazioni. Questa esperienza professionale ha permesso una conoscenza diretta di opere e luoghi, di storia e di tradizioni, che, unita a ricerche sulla creatività e sulla genesi del segno, è confluita nella formulazione di un metodo di lettura dei linguaggi artistici e dell'architettura basato sulla intenzionalità antropica in relazione con il Genius Loci, quest’ultimo inteso come icona rappresentativa della complessità dei fenomeni naturali. Quale naturale complemento della didattica e della ricerca, ne ha presentato gli aspetti più significativi e le implicazioni interdisciplinari sia in varie pubblicazioni sia in numerosi congressi e seminari, in Italia ed all'estero, nonché in programmi di ricerca applicata. E’ attivo promotore di iniziative e scambi a carattere culturale, con particolare riguardo ai temi ambientali.

Since 1984, Pietropaolo Cannistraci has been the Professor of "History of Architecture" at the Università per Stranieri di Siena, where he has had the chance to teach to students from all over the world. Dr. Cannistraci graduated in Architecture from Rome University 'La Sapienza' in 1977. He has had the opportunity to study with the likes of professors such as Bruno Zevi, Leonardo Benevolo, Filiberto Menna, Paolo Marconi. Since then, he has worked for private clients and public administrations; such hands-on working experience has greatly broadened his knowledge of the history of architecture. He has had much success, in Italy and abroad, under the various guises that the "classic role" of the architect (as it is understood in Italy) involves. This experience, helped by a strong curiosity in ancient civilizations and a natural bent for aesthetics, has led Dr. Cannistraci to become an expert in the history of euro-mediterranean art and architecture from the Neolithic age to present times. Author of several internationally acclaimed books and essays, his method of reading the history of architecture from an ethno-ecological angle (the relationship between anthropic intentionality and the Genius Loci), offers a fresh approach to the semiotics of art and architecture. On may 2011, the Faculty he belongs to has granted this longlife research recognizing "Landscape Architecture" as his main discipline.